Notizie

Tanto lavoro da fare in ottica Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 per il Team HRC, impegnato nella pima giornata del test privato in programma al Circuito de Jerez – Angel Nieto. Nonostante la giornata condizionata dalla pioggia e dal maltempo, il Team Manager Leon Camier ha fatto luce sulle parti che il team sta testando, a partire dalle specifiche aggiornate al motore fino all’evoluzione al forcellone e tanto altro. Quella di oggi inoltre è stata anche la prima occasione per rivedere in pista Iker Lecuona dopo la caduta riportata in FP2 a Mandalika. Verso fine pomeriggio le condizioni sono leggermente migliorate quando la pioggia ha smesso di cadere.

“Dobbiamo migliorare sul bagnato, quindi proveremo a capire le cose che abbiamo sul bagnato” ha esordito Camier. Il Team HRC ha girato sul bagnato. “Abbiamo delle specifiche al motore leggermente diverse, un’evoluzione del forcellone e dobbiamo fare del lavoro in termini di geometria ma non sono queste le condizioni per farlo. Abbiamo delle piccole cose all’elettronica ma semplicemente le cose normali dato che, in questo momento dell’anno, provi e migliori ogni aspetto della moto. Il forcellone è quello che già avevamo, soltanto per fare un altro passo avanti per provare a trovare un po’ più di grip laterale”.

In merito alle specifiche aggiornate al motore, Camier ha dichiarato: “Per quanto riguarda la specifica del motore, è più centrato sulla potenza, sull’accelerazione e sul freno motore per generare maggiore coppia. Ci sono delle leggere differenze nei rapporti di trasmissione e cose del genere dato che, provando a capire il setup ottimale di cui abbiamo bisogno, ora abbiamo un po’ di esperienza con questa moto".

Camier ha parlato anche degli aggiornamenti in programma da parte del fornitore di freni Nissin e dal produttore di sospensioni Showa, anche se ancora non si sa né dove né quando saranno testati: “Nissin lavora sempre per migliorare e quindi hanno delle piccole migliorie da provare ma non so se le testeremo o meno in queste condizioni dato che sarà difficile capire tutto. Le temperature che sono presenti in condizioni di asciutto sono un mondo completamente diverso e sono maggiormente concentrati su questo aspetto. Si tratta del normale sviluppo da parte di Nissin, niente di rivoluzionario da come capisco in relazione a ciò che dobbiamo provare. La performance dei nostri freni è stata davvero buona, quindi si tratta di un semplice upgrade per definire il nostro prossimo step e per capire come migliorare nel complesso. Abbiamo delle modifiche da parte di Showa ma fino a quando non le proveremo non sapremo se sono ciò di cui abbiamo bisogno o meno. Con queste condizioni è normale che tutti stiano provando a migliorare con diversi prodotti ma fino a quando non le proveremo non sapremo se questa è l’area giusta oppure no”.

In merito al primo ritorno in pista dalla caduta avvenuta a Mandalika, Lecuona si è detto molto positivo: “Onestamente mi sento davvero bene. Nei primi due o tre giri mi sono sentito un po’ strano e non mi sentivo alla perfezione con la schiena ma dopo alcuni giri, una volta che il mio corpo si è riscaldato, non ho avvertito alcun dolore e quindi sono riuscito a guidare abbastanza bene. Sono molto contento di essere qui a Jerez e in generale penso di aver lavorato piuttosto bene oggi, perfino con il vento e le difficili condizioni. Mi sento abbastanza bene, nonostante la schiena e i muscoli siano un po’ stanchi ma in generale nel corso del test non ho avuto alcun problema nel guidare la moto. Onestamente devo parlare con il team dato che se la pista continuerà a essere in queste condizioni forse gireremo solo per mezzo giornata per conservare una mezza giornata. Ciò che è chiaro è che dobbiamo migliorare tanto la moto dato che sul bagnato è presente un grosso gap. Se domani sarà totalmente bagnato forse svolgeremo di nuovo un’intera giornata”.

Rivivi ORA la stagione 2022 e preparati al 2023 con il WorldSBK VideoPass!